venerdì 5 novembre 2010

Un intreccio infinito

 

La cultura cinese è ricca di simbologie e ritualità: dal rito del tè,  passando per gli esercizi di scrittura, alle complesse regole del Feng shui. Tra questi esercizi spirituali trova spazio l’arte decorativa dell’annodatura.

L’annodatura non è solamente un allenamento mentale, anche se è dimostrato che durante le operazioni in cui è richiesta una certa destrezza manuale vengono attivate un numero straordinariamente alto di connessioni neurologiche. L’annodatura non è solamente un’arte decorativa, anche se i nodi vengono utilizzati per adornare abbigliamento, ornamenti e per la creazione di gioielli. L’annodatura non è solamente un passatempo creativo, anche se sempre più c’è un crescente interesse da parte di tutto il mondo.

Un nodo è soprattutto titolare di un significato particolare. L’intreccio dei fili crea forme e disegni con diversi significati simbolici.

Nodo 016 Nodo 018

A noi è stato regalato un intreccio infinito, formato da un unico filo, che rappresenta la nascita e la morte. Simboleggia la natura ciclica di tutte le cose ma  indica anche la vita può esistere per sempre. Inoltre la parola cinese che dà il nome a questo nodo ha lo stesso suono della parola felicità, quindi significa anche felicità eterna.

Notizie utili:

Il costo di un nodo, in Cina, è veramente modesto, ma credo sia veramente un ottimo souvenir.

lunedì 1 novembre 2010

Ecomuseo della Castagna

E’ ormai giunto l’autunno… freddo pungente e il cielo coperto da un velo di nebbia al mattino e un pallido sole che troppo presto sparisce dietro all’orizzonte. Il modo giusto per gustarne appieno i mille colori è una passeggiata nei rigogliosi boschi che in questo periodo ci stupiscono con un’esplosione di colori. E’ quello che succede per esempio nei castagneti centenari intorno a Nomaglio, piccolo paese nell’anfiteatro morenico di Ivrea.Corso foto 085Corso foto 030Dal centro del paese parte un sentiero che ricalca un’antica mulattiera che costeggia piccole baite in cui anticamente si ritiravano le foglie, vecchi lavatoi, fino ad arrivare ad un mulino ad acqua usato per la macina delle castagne. E’ un vero e proprio ecomuseo all’aperto, che si può apprezzare solamente passeggiando immersi nella natura...Corso foto 039Ma ad affascinare in modo particolare sono loro. I castagni. Imponenti, in questo periodo in piena funzione produttiva e dai colori stupendi. Corso foto 074    Corso foto 049 Corso foto 050 Corso foto 052 Corso foto 055 

Notizie utili:

Nomaglio è a 10 km da Ivrea. Il percorso dell’Ecomuseo è indicato da apposita segnaletica e per essere apprezzato in pieno necessita circa di due ore di tempo, il dislivello coperto è di circa trecento metri.

Da mettere in valigia:

Scarpe da trekking, macchina fotografica, borsa per raccogliere le castagne e abbigliamento caldo!

martedì 26 ottobre 2010

Fiera del Marrone

Marronte_17ottobre2010 046

La cosa che ti mette subito di buon umore  in una giornata fredda e umida è il profumo delle caldarroste, sentirle saltare e rotolare nel loro pentolone di ferro mi fa ritornare l’allegria che le prime brutte giornate d’autunno si erano portate via. Con questa allegria si presenta la piazza di Cuneo, dove sapienti mani sono intente a far saltare le castagne quasi a tempo di musica. Non si può evitare quindi il primo assaggio della giornata: un bel pacchetto di caldarroste fumanti per scottarsi dita e lingua!Marronte_17ottobre2010 010

Si capisce subito che la giornata sarà faticosa dal punto di vista alimentare: ogni bancarella elargisce generosi assaggi di prodotti tipici a cui non si può proprio dire di no.Fiera del Marrone

Anche se la protagonista è la castagna, che viene usata per fare dai primi ai dolci (grande sforzo di volontà per non comprare tutti i marron glacé), fanno capolino dalle bancarelle tutti i prodotti tipici di questa stagione, dalle zucche…Fiera del Marrone1

…alla farina appena macinata da un piccolo mulino a pietra (non si può tornare a casa senza).Fiera del Marrone3  Fiera del Marrone2

Informazioni utili:

La Fiera nazionale del Marrone 14-17 Ottobre 2010 Cuneo

Luoghi della fiera:  Via Roma - Piazza Torino - Piazza Virginio - Piazza Galimberti - Largo Audiffredi

martedì 5 ottobre 2010

In cucina: Frittelle con sciroppo d’acero

Fritelle e sciroppo d'acero 013

Ricetta per due persone:

  • 50 gr di farina 00
  • 1 uovo
  • 4 cucchiai di zucchero
  • 1 noce di burro
  • latte q.b
  • cannella

Amalgamare insieme tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto abbastanza liquido. Mettete a scaldare un pentolino antiaderente spennellato con olio. Quando l’olio è ben caldo versate un mestolo di composto nel pentolino, distribuire bene e dopo un po' girare la frittella che si crea, cuocendo bene entrambi i lati.

Quando la frittella sarà ben cotta toglietela dal pentolino e servitela con abbondante sciroppo d’acero, possibilmente acquistato in Canada.

giovedì 30 settembre 2010

Désarpa 2010

Una normale passeggiata domenicale nel centro città, ammirando le vetrine e facendo shopping, diventa imprevedibilmente piacevole se accompagnati da … una mandria di mucche! Ad Aosta, infatti, si festeggia la discesa a valle delle mandrie, che hanno trascorso i mesi estivi negli alpeggi ad alta quota, con una vera e propria sfilata delle mucche attraverso le principali vie del centro cittadino. Dèsarpa_26settembre2010 027 Dèsarpa_26settembre2010 018Le mucche, agghindate come vere e proprie miss, non sfilano da sole ma sono accompagnate da vivaci capre e morbide pecore. Dèsarpa_26settembre2010 041Dèsarpa_26settembre2010 048 Dopo il lungo giro d'onore le mandrie vengono fatte riposare al Refuge Père Laurent, un grande prato in cui posso essere ammirate da vicino e essere avvicinate dai più coraggiosi.Dèsarpa_26settembre2010 119 Dèsarpa_26settembre2010 129 Dèsarpa_26settembre2010 096 Dèsarpa_26settembre2010 113 Le degustazioni non mancano! Se si riesce a resistere alla fontina, alla toma, alle ricotte e agli altri numerosi formaggi d’alpeggio sicuramente si capitolerà di fronte alla “fioca”: una sublime panna fresca montata a mano!Dèsarpa_26settembre2010 080Notizie utili:

La Désarpa è una manifestazione biennale che si svolge ad Aosta in prossimità di San Michele, il 29 settembre.  La città di Aosta è sempre ben organizzata per quanto riguarda parcheggi, bagni e punti informativi.

Da mettere in valigia:

Basta un plaid e un coltello. Infatti a buon prezzo si può acquistare formaggio, del pane e una bottiglia di vino locale gustando così un ottimo pranzo distesi sul prato.

sabato 25 settembre 2010

Centro Cicogne di Racconigi

Avete appena comprato una reflex digitale? Vi sentite orgogliosi del vostro acquisto? Andate al Centro Cicogne di Racconigi e vi verrà il complesso di inferiorità. Sembra infatti che poter camminare liberamente tra numerose specie di uccelli attiri un gran numero di birdwatchers con macchine fotografiche veramente “mostruose”.

Il posto è però stupendo. Ad accogliere i visitatori ci sono decine di rondini, che volando a tutta velocità entrano ed escono dalla biglietteria.

Si può passeggiare per ore lungo il sentiero ombreggiato che si snoda tra diversi laghetti immersi nel silenzio, rotto solamente dagli strilli di gru belligeranti,Centro Cicogne_05.06.10 028

oppure fermarsi ad osservare un anatra che con precisione e meticolosità si pulisce, Centro Cicogne_05.06.10 008

a inseguire nel prato oche e cigni che si spostano liberamente per il parco ritrovandoti anche tu a ondeggiare, come Adelina e Guendalina BlaBla,Centro Cicogne_05.06.10 077

a guardare il Cavaliere d’Italia che insegna ai suoi piccoli a pescare, Centro Cicogne_05.06.10 048

oppure a stupirti delle vivaci colorazioni cangianti delle anatre mandarine.Centro Cicogne_05.06.10 103

Ma la padrona di casa è sicuramente la Cicogna, che dall’alto del suo nido ci porta fortuna.Centro Cicogne_05.06.10 121 Centro Cicogne_05.06.10 009

Notizie utili:

Centro Cicogne e  Anatidi – Centro Federato Lipu - via Stramiano, 30 - 12035 Racconigi (CN)

Il Centro è aperto tutti i giorni nell'anno, compresi i festivi, dalle 10 del mattino fino al tramonto, ha un ampio parcheggio e ha aree pic-nic comodissime oltre un piccolo bar che offre la possibilità di pranzare sul prato, fornendo tovaglia, cesta e il pranzo.